Un sondaggio dell'Eurobarometro in merito alla consapevolezza da parte dei cittadini europei sui Piani nazionali di ripresa e NextGenerationEU indica che, in tutta l'UE:
- circa la metà degli intervistati (51%) dichiara di essere a conoscenza di un piano di ripresa per il proprio paese per sostenere la ripresa economica dalla pandemia di Covid-19;
- un terzo degli intervistati (33%) ha visto, sentito o letto qualcosa su NextgenerationEU;
- quasi tre quarti degli intervistati (74%) ritengono che il principio di solidarietà sia un buon approccio per l'U e sette su dieci lo ritengono positivo anche per il loro Paese.
Il dato italiano, rapportato a quello europeo, descrive, in generale, un grado di maggiore consapevolezza e anche di aspettative positive, verso gli strumenti di rilancio sociale ed economico di livello europeo:
Per quanto ne sai, esiste un piano di ripresa per l'Italia per sostenere la ripresa economica dalla pandemia di COVID-19 ed essere meglio preparati per le sfide e le opportunità future?
Il 74% degli italiani (contro il 51% complessivo degli europei sul PNRR del proprio Paese) ha risposto SI
NO 12% (20% dato UE)
NON SO 15% (29% dato UE)
Hai visto, sentito o letto qualcosa su NextGenerationEU, lo strumento dell'UE per la ripresa dal COVID-19?
SI 62% (33%)
NO 38% (67%)
Attraverso il piano di ripresa dell'UE "NextGenerationEU", gli Stati membri hanno concordato di fornirsi reciprocamente sostegno finanziario per uscire più forti dalla pandemia di COVID-19. Pensi che questo sia un approccio buono o cattivo... per l'UE?
UN BUON APPROCCIO 80% (51%)
UN CATTIVO APPROCCIO 7% (20%)
NON SO 13% (29%)
Per ricevere fondi dal piano di ripresa dell'UE "NextGenerationEU", gli Stati membri hanno preparato piani nazionali di ripresa che delineano le riforme e gli investimenti che si impegnano a intraprendere in futuro. Il sostegno finanziario dell'UE viene fornito quando vengono raggiunti i risultati attesi. Quale delle seguenti è più vicina alla tua visione?
- il pagamento dei fondi dell'UE agli Stati membri dovrebbe essere subordinato al conseguimento dei risultati attesi 67% (64% dato UE)
- Il pagamento dei fondi dell'UE agli Stati membri non dovrebbe essere subordinato al conseguimento dei risultati attesi 25% (24% dato UE)
- non so 8% (14% dato UE)
Il piano di ripresa dell'UE "NextGenerationEU" sostiene gli Stati membri in diversi settori. A suo avviso, a quali aree dovrebbe essere data la priorità per ricevere il sostegno dell'UE?
- Energia, questioni ambientali e cambiamento climatico 55% (48% dato UE)
- Occupazione e migliori condizioni di lavoro 49% (37% dato UE)
- Salute 43% (57% dato UE)
Ritiene che il piano di ripresa dell'UE "NextGenerationEU" in Italia ....
- Sarà rallentato dalla crisi energetica e dalla guerra in Ucraina
SI, MOLTO 27% (24% dato UE riferito al proprio Paese)
SI, UN PO' 46% (43%)
NO, NON PROPRIO 17% (18%)
NO, PER NIENTE 5% (6%)
NON SO 5% (9%)
- Contribuirà a risolvere l'attuale crisi energetica
SI, MOLTO 8% (10% dato UE riferito al proprio Paese)
SI, UN PO' 41% (37%)
NO, NON PROPRIO 32% (31%)
NO, PER NIENTE 14% (14%)
NON SO 6% (7%)
Ritiene che il piano di ripresa dell'UE "NextGenerationEU" in Italia ..
- Avrà un impatto positivo sulle generazioni future
SI, MOLTO 20% (20% dato UE riferito al proprio Paese)
SI, UN PO' 51% (46%)
NO, NON PROPRIO 18% (19%)
NO, PER NIENTE 6% (7%)
NON SO 6% (8%)
- Porterà alla crescita economica e a nuovi posti di lavoro
SI, MOLTO 12% (14% dato UE riferito al proprio Paese)
SI, UN PO' 50% (47%)
NO, NON PROPRIO 22% (23%)
NO, PER NIENTE 7% (8%)
NON SO 9% (8%)
- Avrà un impatto positivo sulla mia situazione personale o professionale
SI, MOLTO 8% (9% dato UE)
SI, UN PO' 28% (26%)
NO, NON PROPRIO 33% (35%)
NO, PER NIENTE 23% (23%)
NON SO 9% (8%)
La Commissione Europea ha presentato in maggio 2022 il suo piano REPowerEU per aiutare gli Stati membri a raggiungere una maggiore indipendenza energetica dalla Russia. Lo consideri un bene o un male?
UNA BUONA COSA 81% (75%)
UNA BRUTTA COSA 8% (11%)
NO SO 11% (14%)
Link: EU_Recovery_Plan_NextGenerationEU_fl_515_factsheet_IT_en.pdf
Per la Redazione - Serena Moriondo