A Padova un polo della fontiera tecnologica: una grande opportunità per i giovani e per le imprese..
2018 NASCE L’IDEa
“Un polo della frontiera tecnologica dove si stima dovrebbero arrivare un migliaio tra studenti dell’Università, operatori di settore e delle aziende che orbiteranno attorno al polo padovano. Ci saranno anche spazi di coworking, sedi dislocate dei principali soggetti attivi nel settore come Tag, Fab Lab Network, Galileo Visionary District e incubatori d’impresa come ad esempio Start Cube. L’interesse è alto e l’intenzione è quella di concludere in fretta, tanto che la Camera di commercio sta già realizzando una serie di interviste ai possibili “occupanti” dell’hub per capire quali sono le loro esigenze e sulla base di queste modulare poi la progettazione.” (Il Mattino di Padova febbraio 2018)
SETTEMBRE 2019 SIGLATO IL PROTOCOLLO PER LA REALIZZAZIONE DELL’HUB
”La Fiera diventerà il cuore pulsante della ricerca tecnologica del Nordest. Gli spazi del padiglione 2 della Fiera saranno dedicati alle nuove aule di Ingegneria e diventeranno un luogo di formazione in ambito tecnologico. L’Università investirà circa 15 milioni di euro e si impegnerà a costruire in Fiera delle nuove aule e dei laboratori per mettere in collegamento l’innovazione, le aziende, l’esposizione e gli eventi.” Così il comunicato della giornata in cui si conclude il percorso progettuale (monitoraggi, gara di idee, etc.) che porterà alla realizzazione del progetto dell’Hub dell’innovazione, spazio che ospiterà, tra l’altro, l’attività di 4000 studenti, indispensabile capitale umano per lo sviluppo e una rinnovata vocazione della città del futuro, nell’anno accademico 2021-2022. Partner del progetto: Università, Fiera, CCIL, Comune, Provincia.
Si attiva la Rete Territoriale di soggetti pubblici e privati che erogano servizi utili alle imprese che vogliono intraprendere un progetto innovativo, offrendo opportunità di innovazione ed impegnati a condividere conoscenze/competenze in una strategia più ampia a servizio delle imprese del nostro territorio.
LE CONSEGUENZE SUL PIANO URBANISTICO
Le conseguenze sul piano urbanistico e della mobilità comportano la necessità del ridisegno dell’accesso alla città, per una riqualificazione di quanto insiste lungo questo asse, dalla stazione ferroviaria al sito del futuro nuovo ospedale, valorizzando le emergenze storico-architettoniche e individuando spazi pubblici e risposte al disagio abitativo.
Per le importanti implicazioni sul piano dell’insediamento produttivo, la Camera del Lavoro di Padova intende promuovere la partecipazione dei lavoratori attraverso il coinvolgimento delle categorie.
L’Hub dell’Innovazione, collocato strategicamente in direzione della Zona Industriale di Padova e dell’Interporto, centro nevralgico della logistica, si pone l’obiettivo di attrarre e coltivare talenti, per qualificare la produzione, sostenere la trasformazione di settori, promuovere l’aggregazione, l’organizzazione di filiera e di distretto.