Negli ultimi 20 anni, un team di storici inglesi ha raccolto milioni di dati per ricostruire, per l’Inghilterra e il Galles, il quadro quantitativo più dettagliato dello sviluppo economico a lungo termine, mai realizzato finora.
Il progetto, avviato nel 2003 presso l'Università di Cambridge, è stato pubblicato il 5 aprile 2024 con l'obiettivo di fornire "una migliore comprensione della prima rivoluzione industriale del mondo."
Per oltre cento anni, gli storici hanno ipotizzato il periodo convenzionalmente considerato come la rivoluzione industriale nel periodo sbagliato.
Leigh Shaw-Taylor, professore di storia economica presso la Facoltà di storia di Cambridge e responsabile del progetto, ha dichiarato che i dati raccolti mostrano che questa visione è da considerarsi, fondamentalmente, fuori luogo. La Gran Bretagna - secondo i risultati della ricerca - era sulla buona strada verso un’economia industrializzata sotto il regno degli Stuart nel XVII secolo, cioè oltre 100 anni prima che i libri di testo segnassero l’inizio della rivoluzione industriale.
L'esperienza della Gran Bretagna, fu presto seguita da altri Paesi dell'Europa nord-occidentale, del Nord America e del Giappone e - sostengono i ricercatori - "L'incapacità di industrializzare è la causa del 'gap di sviluppo' e si trova oggi al centro della povertà 'sottosviluppo' e del 'Terzo-mondo'. [..] Tuttavia, è sempre più chiaro che l'industrializzazione basata sulla combustione di combustibili fossili minaccia tutti i nostri mezzi di sussistenza e molto altro, a meno che non si possano trovare modi per passare alle tecnologie 'verdi'."
Si allega una breve presentazione della ricerca e un commento a cura della redazione.
Link: Illustrazione e commento della ricerca dell'Università di Cambridge
* Foto di Dan Farrell su Unsplash
Per la Redazione - Serena Moriondo