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IMMAGINE PNRR CON BANDIEREÈ entrato in vigore il 25 febbraio 2023 il decreto legge 13 del 24 febbraio 2023 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune”.

Il decreto prevede una complessiva rivisitazione del sistema di governance dell’intero Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. 

In sintesi, alcune modifiche che avranno un impatto rilevante nella gestione del PNRR.

Innanzitutto si segnala che vengono eliminati tutti i riferimenti al Tavolo permanente, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, del quale fanno parte anche le parti sociali, con funzioni consultive nelle materie e nelle questioni connesse all’attuazione del PNRR. Si istituisce, infatti, una nuova struttura di missione PNRR presso la Presidenza del Consiglio, che assorbe le funzioni già esercitate dalla segreteria tecnica per il supporto alle attività della Cabina di regia e quelle del Tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale. La nuova Struttura eserciterà anche le funzioni di punto di contatto nazionale per l’attuazione del PNRR, già esercitate dal servizio centrale per il PNRR presso la Ragioneria generale dello Stato (art. 1 comma 4).

 - Superamento delle unità di missione PNRR

Nell’ambito dei decreti di riorganizzazione dei ministeri che possono essere emanati entro il 30 giugno 2023, è possibile prevedere la riorganizzazione della struttura di livello dirigenziale generale ovvero dell'unità di missione di livello dirigenziale generale preposta allo svolgimento delle attività di gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo, anche mediante il trasferimento delle funzioni e delle attività attribuite all'unità di missione ad altra struttura di livello dirigenziale generale individuata tra quelle già esistenti. In caso di trasferimento delle funzioni e delle attività svolte dall'unità di missione, con specifici decreti ministeriali sono assegnati alla struttura dirigenziale di livello generale le risorse umane, finanziarie e strumentali attribuite all'unità di missione (art. 1 comma 1).

Poteri sostitutivi e superamento del dissenso

In caso di ritardo, inerzia o difformità nell’attuazione di obblighi e impegni finalizzati all’attuazione del PNRR, i termini assegnati a un soggetto attuatore diverso dalle regioni, dalle province autonome di Trento e di Bolzano, dalle città metropolitane, dalle province o dai comuni, per adempiere, sono ridotti da 30 a 15 giorni. In caso di perdurante inerzia il potere sostitutivo finalizzato ad adottare gli atti o provvedimenti necessari ovvero a provvedere all'esecuzione dei progetti e degli interventi, è esercitato dal Ministro competente (art. 3) .

Portale unico del reclutamento inPA

Apportate significative modifiche in tema di Portale unico del reclutamento (art. 12). Con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione, previo parere del Garante per la protezione dei dati personali e intesa in sede di Conferenza unificata, sono individuate

  • le caratteristiche e le modalità di funzionamento del Portale
  • le informazioni necessarie per la registrazione da parte degli utenti
  • le modalità di accesso e di utilizzo da parte delle amministrazioni per la pubblicazione
    • dei bandi di concorso
    • degli avvisi di mobilità
    • degli avvisi di selezione di professionisti ed esperti

ivi comprese

  • le comunicazioni ai candidati e la pubblicazione delle graduatorie
  • i tempi di conservazione dei dati raccolti o comunque trattati
  • le misure per assicurare l'integrità e riservatezza dei dati personali
  • le modalità per l'adeguamento e l'evoluzione delle caratteristiche tecniche del Portale.

In relazione alle procedure per il reclutamento delle amministrazioni in regime di diritto pubblico, il decreto tiene conto delle specificità dei rispettivi ordinamenti.

Soppressione dell’Agenzia per la coesione territoriale e riorganizzazione NUVAP

Con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri da adottare entro il 1° aprile 2023 e dalla data che sarà ivi indicata, l'Agenzia per la coesione territoriale è soppressa e l'esercizio delle relative funzioni è attribuito al Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che succede a titolo universale in tutti i rapporti attivi e passivi al predetto ente e ne acquisisce le risorse umane, strumentali e finanziarie con conseguente incremento della dotazione organica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Con il medesimo decreto si provvede alla riorganizzazione, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, del Nucleo di valutazione e analisi per la programmazione (NUVAP) che viene ridenominato «Nucleo per le politiche di coesione (NUPC) (art. 50 commi 1 e 10).

Autorità di audit dei fondi strutturali e di investimento europei

Le funzioni di Autorità di audit dei Programmi nazionali cofinanziati dai fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2021-2027 o da altri fondi europei, a titolarità delle Amministrazioni Centrali dello Stato sono svolte dal Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGRUE ovvero dalle Autorità di audit individuate dalle amministrazioni centrali titolari di ciascun programma, a condizione che l'Autorità di audit sia in una posizione di indipendenza funzionale e organizzativa rispetto all'Autorità di gestione.» (art. 51).

Per la Redazione - Serena Moriondo